Usi più comuni dell’olio CBD

I benefici dei prodotti a base di cannabis legale sono molteplici, sia per il benessere fisico che per quello mentale. Proprio per questo l’interesse per capsule, oli CBD e prodotti a base di cannabidiolo è cresciuto a dismisura nel corso degli ultimi anni. Non è difficile al giorno d’oggi trovare su internet o nel negozio specializzato sotto casa gli oli derivati da marijuana legale, come Blume Pain, il nostro prodotto a base di olio CBG.

L’esplosione di popolarità degli oli derivanti da canapa legale ha portato a una nuova ondata di ricerche sui loro usi e sulle loro proprietà. Ma quali sono gli utilizzi più comuni dei diversi oli e come è possibile massimizzarne gli effetti positivi per l’organismo?

Come usare l’olio di cannabidiolo

Il modo più comune per utilizzare prodotti come l’olio CBG con cannabidiolo e gli altri oli a base di CBD è quello di consumarlo per via orale. Vi sono diversi modi per raggiungere gli effetti desiderati di relax e benessere. La soluzione più semplice è quella di mettere alcune gocce sotto la lingua per uno o due minuti per poi deglutire, in modo da ingerire quelle rimanenti. Il processo non è particolarmente difficile, basta utilizzare un’apposita pipetta o un cucchiaino, alzare la lingua e versare l’olio. Lasciare le gocce sotto la lingua per un po’ di tempo permette un assorbimento più rapido e dunque facilita gli effetti benefici.

Le quantità variano da persona a persona, ma tipicamente le persone dal fisico più robusto necessitano di un numero maggiore di gocce. Purtroppo non vi è un metodo universale per individuare la quantità giusta di gocce, bisogna invece fare diversi tentativi, partendo da una o due gocce e aumentando man mano la quantità ad ogni utilizzo finché non si raggiunge l’effetto benessere desiderato.

Non tutti però amano la sensazione dell’olio sotto la lingua; per fortuna gli oli di cannabis legale possono essere utilizzati come ingredienti per gustose ricette. Questi prodotti possono facilmente essere incorporati in alimenti di diverso tipo, versandone, ad esempio, alcune gocce su un dessert o disciogliendolo in una tisana calda.

Alcuni oli di CBD sono particolarmente adatti alle applicazioni sulla pelle e possono essere aggiunti a creme o unguenti. Questo tipo di prodotto può essere utilizzato per il trattamento di dolori localizzati o per massaggi rilassanti antistress, oltre che per la cura di irritazioni e sfoghi della pelle.

Benefici comuni dell’olio di CBD

Con l’avanzare della ricerca, l’attenzione per gli effetti benefici dell’olio di cannabis legale è aumentata a dismisura. Sempre più persone si sono man mano interessate alle diverse proprietà di questo olio.

Uno dei benefici più conosciuti è quello di alleviare il dolore e le infiammazioni grazie alle proprietà analgesiche e antinfiammatorie del prodotto. Per questo motivo, i prodotti a base di CBD come Blume Pain sono particolarmente adatti per il sollievo da dolori cronici, per i dolori articolari e muscolari, il mal di schiena e i disturbi legati alle infiammazioni.

Molte persone che fanno abitualmente uso di prodotti a base di CBD riportano sensazioni di calma e rilassamento dopo l’utilizzo dell’olio. Alcune ricerche indicano che questo prodotto potrebbe influenzare i recettori cerebrali coinvolti nel controllo dell’ansia e dello stress, ma senza compromettere alcuna capacità e senza effetti psicoattivi. Visto le proprietà rilassanti del prodotto, spesso l’olio CBD viene utilizzato all’interno di tisane e infusi che rilassano e calmano chi le beve.

Spesso il CBD viene anche associato al miglioramento della qualità del sonno. Diverse persone con problemi di insonnia e disturbi del sonno utilizzano oli a base di cannabidioli per favorire un riposo più tranquillo.

È importante ricordare che la ricerca sul CBD e sugli effetti della canapa legale sull’organismo sono ancora in corso. Molti degli utilizzi dell’olio per scopi terapeutici sono basati su testimonianze personali e studi preliminari. È dunque in ogni caso consigliato di consultare il proprio medico per qualsiasi dubbio, soprattutto se si stanno già prendendo farmaci o si hanno condizioni mediche preesistenti.